Un passaporto falso siriano intestato al primo ministro olandese

Un passaporto falso siriano intestato al primo ministro olandese

Da Erminia Scaglione ricevo e pubblico:
UN PASSAPORTO FALSO
SIRIANO INTESTATO AL PRIMO MINISTRO OLANDESE
Ottenere
un falso passaporto siriano è davvero facile: Basta pazientare per circa 40
ore, avere 750 euro da sborsare e scegliere un nome qualsiasi e una qualsiasi
foto-tessera, anche se siete il primo Ministro Olandese.
Questa
è stata la sfida che si è posto il giornalista olandese Harald Doornbos che è
riuscito ad ottenere un falso passaporto intestato a tal Malek Ramadan, usando
la foto del primo Ministro Mark Rutte con lo scopo di provare la facilità di
ingresso in Europa degli islamisti facendosi passare per rifugiati di guerra,
secondo quello che riporta Nieuwe Revu (http://revu.nl/nieuws/nieuwe-revu-koopt-een-syrisch-paspoort-en-we-zijn-niet-de-enigen/
).
“Se
sono stato in grado di comperare un documento falso di una qualità davvero
eccellente, anche i Jihadisti saranno capaci di farlo. Non avranno alcuna
difficoltà a penetrare nei paesi dell’Unione Europea allo scopo di commettere
attentati”, ha dichiarato Harald Doornbos.
Secondo
il giornalista, i documenti siriani sono oggetto di numerosi scambi e di
contraffazione, poiché gli islamisti si erano da tempo già impossessati di un
gran numero di formulari in bianco e di materiale da stampa speciale destinato
a questo scopo nelle città siriane conquistate e sotto il loro controllo. E’
possibile scegliersi qualsiasi nome possibile e qualsiasi tipo di foto da
inserire sul passaporto siriano.
Harald
Doornbos ritiene che i Jihadisti che decidono di farsi passare per rifugiati
possano facilmente entrare in Europa passando dalla Turchia e la Grecia.
Secondo
le stime dell’Alto Commissariato dell’ONU per i rifugiati (HCR), i Siriani
rappresentano il 50% dei migranti che hanno attraversato il Mediterraneo
dall’inizio dell’anno corrente ed il 70% di quelli che sono arrivati in Grecia.
I Siriani sono costretti ad abbandonare il loro paese fatto a pezzi dalla “guerra
civile”: 8.000.000 tra questi sarebbero sfollati interni alla Siria e 4.000.000
si sono rifugiati nei paesi limitrofi (Turchia, Libano, Giordania), di cui un
numero costantemente in crescita tenta di raggiungere l’Europa Occidentale.
account
twitter di Harald Doornbos

Letture
consigliate:
Unione
Europea: I Jihadisti dello Stato islamico circolano liberamente con dei
documenti rubati

Leave a comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Recent Posts
Sponsor