Stati Uniti: quasi 50,000 pazienti del servizio sanitario Medicare sono morti dopo aver ricevuto l’iniezione Covid

Featured ImageL’avvocato Thomas Renz

WHISTLEBLOWER[1]: QUASI 50,000 PAZIENTI DEL SERVIZIO SANITARIO MEDICARE SONO MORTI POCO DOPO AVER RICEVUTO L’INIEZIONE COVID

Martedì 28 settembre 2021

(LifeSiteNews) – Un whistleblower ha fornito dati governativi che documentano 48,465 morti avvenute nei 14 giorni successivi alla vaccinazione COVID solo tra i pazienti del servizio sanitario Medicare, secondo l’avvocato Thomas Renz, che si occupa dei diritti relativi alla libertà di cura.

L’annuncio è stato fatto sabato dall’avvocato residente nell’Ohio, che rimane impegnato in diversi casi importanti intentati contro le agenzie federali relativi a truffe e a violazioni dei diritti alla libertà di cura.

Nella sua presentazione, Renz ha espresso il suo apprezzamento per i whistleblower che si sono fatti avanti per fornire l’opinione pubblica di tali importanti informazioni provenienti dai Centers for Medicare & Medicaid Service (CMS) (Centri del servizio Medicare & Medicaid). Egli ha descritto il database dei CMS come il più grande disponibile negli Stati Uniti per lo studio dei trend COVID-19 perché contiene i dati di circa 59.4 milioni di beneficiari del servizio Medicare.

Una diapositiva ha mostrato che il numero delle “persone che sono morte nel giro di 14 giorni dopo il vaccino COVID-19” equivaleva a 19,400 per i pazienti di età inferiore a 81 anni, e a 28,065 per i pazienti di età pari e superiore a 81 anni, totalizzando 48,465 decessi.

“Questi sono dati grezzi”, ha spiegato Renz. “Non c’è analisi”. E, ha sottolineato, questi numeri dei decessi riguardano meno del 20% della popolazione americana.

“Volete sapere perché i 14 giorni sono importanti?” ha chiesto. “Perché se morite entro 14 giorni, non siete considerati vaccinati”. Secondo i Centers for Disease Control and Prevention (CDC) (Centri per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie), non si viene considerati vaccinati fino a 14 giorni dopo aver completato il regime di inoculazione, il che solleva la questione se le autorità governative stiano classificando queste mortalità come qualcosa di altro rispetto alle morti relative alla vaccinazione.

Renz ha fornito schermate dei “dati grezzi provenienti dai server del Medicare, definendoli “un dono per i ‘fact-checker’ bastardi che continuano a mentire”.

“E quello che voglio sapere, sottoporrete adesso a controllo fattuale l’HHS[2]?, ha schernito. “Sottoporrete a controllo fattuale Fauci?”.

In luglio, un whistleblower che lavora professionalmente come programmatore di computer nell’analisi dei dati sanitari, ha fatto una dichiarazione sotto pena di spergiuro che i dati dei CMS hanno rivelato “almeno 45.000” decessi dovuti alle inoculazioni dei vaccini COVID-19 sperimentali. USA Today e altri hanno sottoposto a controllo fattuale l’affermazione e l’hanno definita disinformazione.

Un comunicato stampa sul sito web di Renz risponde: “Le rivelazioni di oggi confermano che la ‘Trusted News Initiative’ è in realtà fonte di disinformazione e di propaganda, e che il whistleblower dell’avvocato Renz aveva ragione su tutta la linea”.

Poiché il lancio dei vaccini genici COVID-19 è iniziato lo scorso dicembre, con le reazioni avverse, incluse le morti, che sono state riportate in modo passivo sul Vaccine Adverse Events Reporting System (VAERS)[3] dei CDC, molti hanno ritenuto che i numeri reali dei danni siano molto più alti.

I dati più recenti del sistema VAERS dei CDC diffusi venerdì scorso rivelano rapporti di 726,965 eventi avversi negli Stati Uniti in seguito alle vaccinazioni, inclusi 15,386 rapporti di decessi e 99,410 rapporti di danni gravi, tra il 14 dicembre 2020 e il 17 settembre.

Tuttavia la supposizione di numeri reali significativamente più alti è supportata da uno studio del 2010 della Harvard Pilgrim[4] che scoprì che “meno dell’1% dei danni da vaccino” sono riportati sul VAERS. Inoltre, anche i produttori dei vaccini hanno calcolato almeno “una sottostima di 50 volte degli avventi avversi” su questo sistema.

Inoltre, un recente rapporto di un whistleblower proveniente da Project Veritas rivela che il personale medico negli ospedali federali conferma la presenza di molti pazienti che soffrono di danni dai vaccini COVID, e tuttavia “nessuno” li riferisce al VAERS.

Renz ha anche fornito prove per le quali la Food and Drug Administration (FDA) utilizza questi stessi dati dei CMS per monitorare differenti tipi di reazioni avverse alle inoculazioni praticamente “in tempo reale”, anche se queste agenzie governative e i media continuano a ripetere che questo vaccino genico è “sicuro ed efficace”.

La visualizzazione dei dati dei beneficiari del servizio Medicare nel solo stato di New York ha rivelato migliaia di eventi cardiovascolari, casi di COVID-19, e decessi su un totale di 16 eventi avversi monitorati.

“Ricordate, questi sono ‘effetti collaterali’ che il governo, i media, e i social media continuano a dire al pubblico che non accadono”, egli ha detto. “Stanno mentendo. Non c’è discussione sul fatto che stanno mentendo”.

“Il mantra del ‘sicuro ed efficace’ deve cessare dopo l’informazione di oggi”, ha detto Renz.

 

Traduzione di Andrea Carancini. Il testo originale è disponibile all’indirizzo: https://www.lifesitenews.com/news/nearly-50k-medicare-patients-died-soon-after-getting-covid-shot-whistleblower/?utm_source=onesignal

 

[1] Nota del traduttore: il “whistleblower” è colui che rivela pubblicamente le malefatte di amministratori, politici ecc.

[2] Nota del traduttore: l’HHS è il Dipartimento della salute e dei servizi umani degli Stati Uniti (Health and Human Service).

[3] Nota del traduttore: il VAERS può essere tradotto come Sistema di Segnalazione degli Eventi Avversi del Vaccino.

[4] Nota del traduttore: la Harvard Pilgrim Health Care è una società di servizi sanitari senza scopo di lucro con sede a Wellesley, nel Massachusetts.

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