In morte di Gerd Honsik

Oggi dobbiamo dare un’altra triste notizia: un dispaccio dell’Associated Press riferisce che sabato scorso è morto nella sua casa in Ungheria il revisionista austriaco Gerd Honsik, all’età di 76 anni. Posso dire che undici anni fa decisi di scrivere sui blog proprio dopo aver letto della persecuzione giudiziaria di Honsik, una persecuzione durata decenni. Un uomo mite, uno scrittore, un poeta condannato ad anni e anni di galera solo per essere in disaccordo con un tabù storiografico imposto per legge: un fatto che mi colpì moltissimo.

Proprio in occasione della sua morte, il predetto dispaccio riferisce che Honsik “era considerato uno tra i principali ideologi del movimento neonazista europeo”. Non è vero. A suo tempo, Honsik aveva scritto:

“I miei persecutori dicono che sono nazionalsocialista, nonostante che io non abbia mai pronunciato né scritto una sola frase a favore dell’ideologia nazi”[1].

Honsik era revisionista, questo sì, e considerava quella delle camere a gas hitleriane “una leggenda”. Il suo libro “Assoluzione per Hitler?”, si conclude con le foto che ritraggono il chimico Germar Rudolf mentre conduce ad Auschwitz le sue ricerche che porteranno alla stesura del Rapporto Rudolf (disponibile qui nell’edizione aggiornata).

Honsik non è mai stato l’ideologo di nessuno, questo sia chiaro e non mi risulta che fosse leader di un qualche “movimento neonazista europeo”. Il dispaccio aggiunge che, nel corso dei decenni, è stato ripetutamente condannato per “negazionismo”. Questo è vero, ma non è vero che i libri da lui pubblicati erano “antisemiti e razzisti”. Il suo libro più conosciuto è la biografia non autorizzata di Simon Wiesenthal (la cui lettura è disponibile qui): questo sarebbe un libro antisemita e razzista?

Gerd Honsik è stato ingiustamente perseguitato per le sue (argomentate) convinzioni: riposi in pace!

 

 

[1] ¿Absolución para Hitler?, p. 5.

Leave a comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Recent Posts
Sponsor