NEGOZIATORE DI GAZA DEL TEAM DI TRUMP SI DIMETTE, INCOLPANDO LA PARTE STATUNITENSE-ISRAELIANA PER IL FALLIMENTO DEI COLLOQUI DI PACE
domenica 10 agosto 2025
Un membro chiave del team negoziale del presidente degli Stati Uniti Donald Trump per i colloqui di cessate il fuoco a Gaza si è dimesso, incolpando la parte statunitense e israeliana per il fallimento dei colloqui con il movimento di resistenza palestinese Hamas.
Bishara Bahbah, che aveva guidato la campagna “Americani arabi per Trump” durante la sua campagna di rielezione del 2024, ha affermato che la parte statunitense e israeliana ha interrotto i colloqui di pace troppo presto, nonostante Hamas fosse vicina ad accettare i termini dell’accordo.
Nel frattempo, la scorsa settimana il regime di Tel Aviv ha deciso di occupare l’intera Gaza e di costringere i palestinesi a fuggire dalle loro case o ad affrontare la morte.
Prima dell’attuazione della nuova fase del piano di occupazione di Gaza, l’inviato speciale di Trump, Steve Witkoff, aveva annunciato che gli Stati Uniti avrebbero interrotto i colloqui per il cessate il fuoco a Gaza e richiamato la squadra negoziale dal Qatar.
Bahbah ha annunciato che non collaborerà più con il team negoziale statunitense guidato da Witkoff.
Ha attribuito a Witkoff la responsabilità del fallimento dei negoziati, sottolineando che l’inviato speciale degli Stati Uniti per l’Asia occidentale aveva ignorato i progressi compiuti con Hamas e, invece, aveva seguito l’approccio intransigente del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu.
Bahbah ha insistito sul fatto che le decisioni di Stati Uniti e Israele hanno distrutto le possibilità di un cessate il fuoco.
Ha aggiunto che intende proseguire i suoi sforzi di mediazione in modo indipendente. “Posso ottenere di più con Hamas se lavoro liberamente”, ha affermato.
Nonostante non ricopra alcun incarico ufficiale nel team negoziale di Trump per Gaza, Bahbah avrebbe svolto un ruolo chiave nel garantire il rilascio di uno dei prigionieri israeliani tenuti prigionieri da Hamas.
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