LE FORZE ISRAELIANE SI RITIRANO DAL PUNTO CALDO DI UN QUARTIERE DI GAZA CITY IN MEZZO AD UN’INTENSA RESISTENZA

sabato 30 agosto 2025

I combattenti della resistenza hanno organizzato diverse imboscate audaci contro le forze d’invasione israeliane in un quartiere critico di Gaza City, costringendole a ritirarsi, causando 12 vittime e lasciando quattro militari dispersi.

Gli agguati, durati quattro ore e descritti dai media israeliani come “incidenti di sicurezza”, hanno avuto luogo sabato nel quartiere al-Zaytoun della città, come riportato da vari media della resistenza.

Gli scontri sono stati caratterizzati da intensi spari da parte dei combattenti contro gli elicotteri da combattimento israeliani in volo, da pesanti bombardamenti in tutto il quartiere e da “combattimenti ravvicinati” tra i combattenti e gli invasori.

Un soldato è stato ucciso e altri 11 sono rimasti feriti.

Non sono ancora state fornite nuove informazioni sulla sorte dei quattro soldati dispersi.

Altri due simili “incidenti di sicurezza” sono stati segnalati nel quartiere di al-Sabra e nella città di Khan Younis, nella Striscia di Gaza meridionale.

Gli sviluppi sono avvenuti nel contesto della spinta del regime israeliano a occupare la città di Gaza, la più grande area urbana della Striscia di Gaza, nella sua campagna più feroce di sempre, durante la guerra di genocidio contro la striscia costiera, in corso dall’ottobre 2023 a oggi.

I movimenti di resistenza del territorio, a loro volta, hanno iniziato a organizzare attacchi di rappresaglia, spingendo l’esercito a dichiarare che Gaza City è “una pericolosa zona di combattimento”.

Nel riferire sulle carenze riscontrate dai militari durante l’offensiva, il New York Times ha affermato giovedì che la stanchezza e la disillusione provate dalle forze avevano minacciato di “complicare” l’assalto alla città.

L’attacco è stato inoltre generalmente sconsigliato da numerosi paesi a causa del suo totale disprezzo per le sofferenze e le vittime civili.

I critici di tutto il mondo hanno condannato fermamente il tentativo del regime di conquistare la città a qualunque costo, anche costringendo centinaia di migliaia di persone a fuggire verso la Striscia di Gaza meridionale con breve preavviso.

https://www.presstv.ir/Detail/2025/08/30/754004/Israel-withdraw-Gaza-City