Sequestro del sito “Thule Toscana”

Qualche giorno fa il sito “Thule Toscana” è stato sottoposto a sequestro da parte della Procura della Repubblica di Arezzo: http://www.thule-toscana.com/ . Ho raramente visitato quel sito e quindi non posso dare un giudizio ponderato sui suoi contenuti. Può darsi che tale sito sia effettivamente neonazista: sarebbe però preferibile che un giudizio del genere venisse dato liberamente dagli utenti, senza intromissioni censorie da parte delle procure. Comunque i lettori sappiano che su internet, procure o no, nulla è davvero incancellabile: chiunque può accertarsi personalmente dei contenuti di quel sito digitando l’indirizzo http://www.archive.org/index.php . Una volta sul sito, digitare sulla “wayback machine” l’indirizzo: http://www.thule-toscana.com/ .

Mi è stato anche riferito da fonte attendibile che il titolare del detto sito ha subìto una perquisizione da parte della Digos di Livorno, che avrebbe sequestrato tutti i libri di Carlo Mattogno posseduti dall’indagato. Se davvero è accaduta una cosa del genere si tratta di un grave abuso che non può non essere stigmatizzato pubblicamente. Si tratta infatti di libri perfettamente legali (visto che in Italia, piaccia o no a certe procure, una legge antinegazionista ancora non c’è) e il cui possesso è garantito dall’art. 21 della Costituzione.

Ma la tutela dell’art.21 non interessa più a nessuno?
22 Comments
  1. Salve Carancini!
    Effettivamente non capisco il motivo del sequestro dei libri di Carlo Mattogno.
    Arrivo a capire i 2 PC sequestrati,ma i libri proprio no!
    Anche perchè nel mandato di perquisizione si parla di “sito internet”,come mezzo di pubblicazione di “teorie revisioniste” … quindi cosa centrano i libri?
    Qui si investe la sfera privata di INFORMAZIONE e FORMAZIONE che non può essere limitata da chicchessia!

    Rispondi
    • Anonimo
    • 14 Aprile 2009

    “Ho raramente visitato quel sito e quindi non posso dare un giudizio ponderato sui suoi contenuti. Può darsi che tale sito sia effettivamente neonazista”

    Excusatio non petita, accusatio manifesta. Lo sai benissimo che quel sito è spudoratamente neonazista quindi illegale.

    Rispondi
    • Anonimo
    • 14 Aprile 2009

    Perchè essere “neonazista” (politicamente) è reato penale?
    Quale articolo di legge ?

    Rispondi
    • Anonimo
    • 14 Aprile 2009

    artt. 3 e 21 Cost.; art. 3 l. 13.10.1975, n. 654 come modificato da l. 25.6.1993, n. 205; art. 4 l. 8.6.1952, n. 645; art. 5 l.
    8.6.1952, n. 645; art. 697 c.p.

    la Cassazione non fa distinzione tra fascismo e nazismo.

    Rispondi
    • Anonimo
    • 15 Aprile 2009

    Mi risulta molto difficile credere che la magistratura abbia messo il sito sotto sequestro per questioni di “apologia di Nazismo” che magari accompagnato a stupidissime esaltazioni di “genocidi” (mai intenzionalmente messi in atto), sarebbe utilissima al Sistema Mammonita internazionale.
    Ciò che si teme, in realtà è l’avanzare inesorabile delle tesi revisioniste tra la gente più comune.

    un affettuoso saluto ad Erwin

    Daltanius

    Rispondi
  2. messaggio per erwin:
    ma la pubblicazione di teorie revisioniste in italia non è illegale, quindi hai tutti i diritti di far valere i tuoi diritti (scusa il gioco di parole)!

    Rispondi
  3. Daltanius : ti ringrazio del saluto!

    So benissimo che pubblicare “teorie revisioniste” non è reato ,infatti nell’ordinanza aggiungono che sarei sfociato “nella superiorità e odio razziale”…cosa che non ho mai fatto.
    Di quale “razza “,poi?

    Rispondi
    • Anonimo
    • 16 Aprile 2009

    Che vergogna!!
    Quelli che hanno sequestrato il sito thule-toscana si meritano buttati in galera per tradimento della costituzione, perche non sequestrano i libri giudei del talmud che incita odio e morte contro i cristiani.

    Rispondi
    • Anonimo
    • 16 Aprile 2009

    il sequestro preventivo forse è dovuto all’entrata in vigore della legge scalia?in ogni caso non rilasci dichiarazioni di nessun tipo a nessuno e non vada ad un eventuale interrogatorio finche non è a conoscenza di cosa loro hanno in mano per accusarla di qualsivoglia reato.
    sig erwin mi interessa il suo caso puo scrivere ad
    [email protected] ?

    Rispondi
    • Anonimo
    • 16 Aprile 2009

    intendevo art 60 del pacchetto sicurezza!

    Rispondi
    • Hate
    • 16 Aprile 2009

    Solidarietà all’indagato.
    Come potete vedere anche
    con un governo “di destra”
    alla fine la repressione
    filosionista la fa da padrone.
    Sinistra-destra NESSUNA DIFFERENZA.

    Rispondi
    • Anonimo
    • 19 Aprile 2009
    • Anonimo
    • 19 Aprile 2009

    il link non va, pazienza

    Rispondi
    • Anonimo
    • 20 Aprile 2009

    Andrea, perchè Moffa non prende le difese di Erwin che pure lo ha sostenuto all’epoca dei fatti di Teramo. Lo chiedo a te perchè mi pare che anche tu collabori con il suo blog

    Grazie

    Rispondi
    • Anonimo
    • 23 Aprile 2009

    Non vi è alcun dubbio che l’ebraismo mondiale tiene sotto ricatto qualunque governo, anche se di “destra”, e perfino la chiesa cattolica visto le allucinanti dichiarazione del papa a danno dei propri vescovi.
    Si vergognino i governanti senza palle, ed il papa tedesco!!!
    L’unico Stato che riesce a dire la sua in merito all’olocausto è l’Iran, ma si stanno già preparando le prime sanzioni.

    Rispondi
    • Anonimo
    • 11 Maggio 2009

    Su quel sito non erano presenti solo tesi revisioniste, ma anche foto – guarda un po’! – della figlia di Himmler, che il Diavolo se la porti, rimasta una convinta nazista, di gerarchi nazisti e immagini delle SS, ERGO…

    Giustizia è fatta, finalmente.

    Carlo Asili

    Rispondi
    • Anonimo
    • 12 Maggio 2009

    PS: e rimettete a posto l’orologio di sto’ blog, ché quando ho scritto il mio commento era notte fonda, non le “16.49”!!

    Carlo Asili

    Rispondi
    • Anonimo
    • 12 Maggio 2009

    La democrazia è un lusso che si possono permettere solo i Padroni che la finanziano. Con gli altri non si fanno cerimonie. Le infranzioni dei diritti più elementari sono all’ordine del giorno: si è liberi in tutto, tranne nell’essenziale. Ci stiamo avvicinando all’epoca dei chip: ogni minimo attacco ai Padroni viene punito con la massima severità. Ciao ad Erwin dal gatto russo…

    Rispondi
    • Anonimo
    • 18 Maggio 2009

    Su quel sito non erano presenti solo tesi revisioniste, ma anche foto – guarda un po’! – della figlia di Himmler, che il Diavolo se la porti, rimasta una convinta nazista, di gerarchi nazisti e immagini delle SS, ERGO…

    Giustizia è fatta, finalmente.

    Carlo Asili

    E’ forse reato pubblicare le foto di Gudrun Himmler?
    E’ forse reato pubblicare le foto delle SS?
    Così fosse i siti ebraici dovrebbero chiudere tutti!
    Sono pieni di foto del genere!

    Di quale Giustizia parla?

    Rispondi
    • Anonimo
    • 9 Settembre 2009

    >E' forse reato pubblicare le foto di Gudrun Himmler?
    E' forse reato pubblicare le foto delle SS?

    Se l'intento è apologetico si: è reato.
    Spiacente mio caro nazistello de noi artri….

    Rispondi

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