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| Silvana Amati |
appena rieletta, ci riprova con l’introduzione, anche in Italia, della legge
antirevisionista.[1]
triste nello stesso tempo, che stavolta all’iniziativa si sono associati
alcuni parlamentari “grillini” (ma bisognerà controllare la loro effettiva
consistenza al momento della presentazione ufficiale del ddl sul sito del
Senato)[2].
Radio Spada: lo faccio volentieri, anche se ritornare su concetti che si
credevano precisati una volta per tutte[3], non è solo
frustrante ma, in questo caso, persino sconcertante (alla luce dell’annunciato
coinvolgimento, nell’iniziativa in questione, del capogruppo del Movimento 5 Stelle al Senato): ma
la libertà della rete non era uno dei valori fondativi dei “grillini”?
si rendano conto dei veri termini della questione, non hanno pur sempre, i “grillini”,
alle loro spalle un blogger come Claudio Messora che su questi temi non è certo
uno sprovveduto?[4]
.
lumi proprio sulle bacheche facebook di Vito
Crimi e di Messora: i miei commenti non sono stati cancellati ma dai detti
personaggi non ho avuto nessuna risposta.
della libertà di espressione!
Senigallia”, che ha dato notizia della sua iniziativa, costei – spinta da
commenti non proprio favorevoli – non si è peritata, per giustificare la
necessità di mandare in galera i revisionisti, di tirare in ballo non solo Alba
Dorata ma addirittura l’attentatore di Tolosa[5]!
Valori”[6], noi
revisionisti saremmo dei pericolosi terroristi!
scritto più volte, sono proprio i nemici del revisionismo a mettere in atto
comportamenti criminali.
informatico.
Avevo già scritto a suo tempo che l’omicidio di Vittorio Arrigoni (che peraltro non era
un revisionista) era partito proprio
dalle pagine di Facebook[7].
infatti solo noi revisionisti ma, ormai, chiunque si azzardi a criticare il
sistema – il regime che ci governa – in quanto tale.
Due recenti esempi basteranno a dare la misura di questa
(subdola) violenza, sempre più pervasiva, anche
su Internet.
Giorni fa, è stata messa sulla bacheca facebook della nota
attivista antisionista Cloro Barbara
una foto (è quella in bianco e nero):
Nella detta foto, postata a nome della titolare della pagina, il sottoscritto veniva invitato a esprimere un commento: il punto è che quella foto Barbara Cloro
non l’aveva messa.
Non ne sapeva nulla!
qualcuno, da Roma, nei giorni precedenti si era inserito nel suo account e
aveva inserito la foto.
state attenti entrambi, Cloro Barbara e Andrea Carancini!
ha provveduto a togliere la foto.
Secondo episodio: ieri, dopo aver visto l’articolo uscito su
“Vivere Senigallia”, ho postato il relativo link sulla bacheca facebook di Andrea Giacobazzi, anche per invitare i
comuni amici ad aggiungere i loro, ai commenti che avevo apposto al detto pezzo.
pagina, ha cancellato il link dell’articolo.
Mi domando: è possibile che cose del genere avvengano senza
la complicità dei responsabili di Facebook?
degli hacker di stato (magari poliziotti)?
Pecco di dietrologia se faccio notare gli interessi che
stanno dietro l’agognata approvazione della legge bavaglio e la consistenza dei
rapporti, anche militari, tra Italia e Israele[8]?
E, a proposito di Alba Dorata, davvero la senatrice Amati e
i suo sodali del PD vogliono stroncarne la presenza o è piuttosto il contrario,
visto il modo con cui stanno cercando di fare terra bruciata, in questo paese,
ad ogni opposizione civile e democratica (vedi l’aberrante progetto di voler
mettere fuori legge gli stessi “grillini”[9])?
caso, i revisionisti – è quantomai opportuno, quando si tratta di deviare l’attenzione
dalla malapolitica (a cominciare dal Piano di rinascita democratica di Gelli,
che ha trovato il suo coronamento proprio con l’attuale governo) …
riguardo il post Sull’uso del termine
“negazionismo” e sul concetto di reputazione presso gli storici accademici:
https://www.andreacarancini.it/2012/11/sulluso-del-termine-negazionismo-e-su/
citato in nota 1. Sull’affare di Tolosa, vedi i post
riguardo il post Da Shimon Peres ad
Achille Serra via Giancarlo Elia Valori: il ddl 3511: https://www.andreacarancini.it/2012/12/da-shimon-peres-ad-achille-serra-via/
riguardo gli articoli
COOPERAZIONE TECNOLOGICA E MILITARE TRA ITALIA E ISRAELE: http://www.assopace.org/index.php?option=com_content&view=article&id=66:si-rafforza-la-collaborazione-tecnologica-e-militare-tra-italia-e-israele-&catid=49:disarmo&Itemid=12
e
Italia-Israele. Un accordo scellerato e illegale: http://www.peacelink.it/mosaico/a/37444.html
E i grillini non siamo un partito: http://www.loccidentale.it/node/121448
Buongiorno
A conferma che qualcosa di losco si stia progettando in Italia, per un rafforzamento dell'asse Italia-Israele e per la criminalizzazione del revisionismo, ecco che è successo a Verona nei giorni scorsi:
http://www.larena.it/stories/Home/518773_svastiche_sulla_facciata_della_sinagogail_sindaco_tosi_gesto_di_quattro_idioti/
http://www.larena.it/stories/Home/519208_svastiche_sulla_sinagogacondanna_globale/
Una false flag in piena regola, solo appartenenti alla comunità ebraica potevano sapere dell'arrivo dei sacri rotoli.
Notare poi l'accento del Pd Fiano su cosa vada a cadere.
Saluti
ottimo articolo.
Io vedo un unicum anzi un continuum: stormfront—>holywar—>200 denunce su fb x odio razziale—>la blogger varese multata x commenti non suoi—> il gestore di cartellopoli- facebook condannato a 9 mesi—>caso boateng con la condanna di oggi.
Sciuramente non si fermeranno, tanto nessuno fa opposizione, neppure i pupazzi di murdoch a 5 stelle. Saluti anti-sionisti.