Caitlin Johnstone: Imperialismo statunitense e imperialismo britannico

Caitlin Johnstone 

IMPERIALISMO STATUNITENSE E IMPERIALISMO BRITANNICO

(The Difference Between The US Empire And The British Empire, Caitlin’s Newsletter, Nov 13, 2025, caitlinjohnst.one. Quel che l’autrice dimentica di rimarcare viene invece sottolineato da uno dei commenti che compaiono in calce all’articolo: «Tuttavia, gli imperi britannico e statunitense una cosa in comune ce l’hanno: entrambi finirono per essere governati dagli ebrei», cioè, per essere più precisi, da una ristretta oligarchia giudeo-massonico-plutocratica criminale e imperialistica ancora oggi dominante [G.P.M.] ).

 

La differenza tra coloro i quali sostenevano l’impero britannico e quelli che sostengono l’impero statunitense è che quelli che sostenevano l’impero britannico sapevano di sostenere un impero.

Chi ha sostenuto i massacri militari perpetrati dall’impero britannico in tutto il mondo lo ha fatto perché sosteneva la Corona e voleva che Sua Maestà civilizzasse i selvaggi senza Dio e trasformasse il mondo intero in sudditi reali.

Chi sostiene la propaganda guerrafondaia dell’impero statunitense dice di farlo perché Saddam è un dittatore malvagio, perché Gheddafi è un dittatore malvagio, perché Maduro è un dittatore malvagio, perché Hamas, Hezbollah e gli Houti sono terroristi, etc.

I sostenitori dell’impero britannico sapevano che i nemici dell’impero venivano uccisi perché si rifiutavano di sottomettersi come si conveniva al Re e alle sue richieste.

I sostenitori dell’impero americano pensano che gli Stati Uniti e i loro alleati combattano costantemente i Cattivi in nome dell’espansione della Libertà e della Democrazia, e se questo accade per promuovere agende geostrategiche preesistenti e/o interessi sulle risorse, beh, allora questa è una pura coincidenza.

I sostenitori dell’impero britannico sapevano di vivere sotto un impero vero e proprio: un ombrello potente composto da colonie, protettorati, domini, mandati e territori che si estendevano in tutto il mondo.

I sostenitori dell’impero statunitense ritengono che sia del tutto casuale che vi sia un gigantesco gruppo di nazioni che si muovono all’unisono in modo quasi perfetto in tutte le agende di politica estera e che muovono continuamente guerra a nazioni che non ne fanno parte.

L’impero britannico era completamente trasparente riguardo alla propria identità. Conquistava un territorio, comunicava ai suoi abitanti che erano diventati sudditi britannici e li obbligava a issare la Union Jack sull’asta della bandiera.

L’impero occidentale, genericamente strutturato attorno a Washington, permette ai suoi stati membri di mantenere la propria bandiera e di fingere di essere nazioni sovrane, pur comportandosi in modi sostanzialmente non diversi da quelli dei sudditi dell’impero britannico.

L’impero britannico era apertamente spudorato nel sottrarre risorse alle popolazioni dalla pelle scura che aveva conquistato e nell’utilizzarle per migliorare la vita della gente che abitava nel cuore dell’impero.

Nell’impero statunitense queste risorse vengono sottratte nello stesso modo, ma sotto la copertura di slogan come “apertura dei mercati”, “libero scambio”, “globalizzazione”.

L’impero britannico era tenuto in piedi con la forza bruta e un indottrinamento palese. Le popolazioni venivano prima soggiogate con la forza, e poi, nel corso degli anni, venivano educate a credere che vivere sotto la Corona Reale fosse nel loro interesse, e che, se avessero cercato di diventare indipendenti, sarebbero state inviate le giubbe rosse a ricordare loro la benevolenza di Sua Maestà.

Anche l’impero centralizzato statunitense è tenuto in piedi da una grande quantità di forza bruta, ma la sua arma principale è la manipolazione psicologica. È in possesso della macchina di propaganda più sofisticata che sia mai esistita, la quale addestra le menti dei suoi sudditi a sostenere tutte le varie agende del capitalismo, del militarismo, dell’imperialismo e del dominio globale dietro la maschera dei media, delle produzioni hollywoodiane e dei servizi tecnologici della Silicon Valley.

Le nazioni disobbedienti si ritrovano i loro ecosistemi informativi inondati dai media rieducativi del National Endowment for Democracy che le ragguagliano sul perché i loro attuali governi non fanno i propri interessi, e se questo non funziona scoppierà una “rivoluzione” che qualche decennio dopo la CIA ammetterà di aver fomentato e armato.

L’impero statunitense è una versione più grande, più forte, più subdola e più maligna, meno onesta e più manipolatrice di ciò che era l’impero britannico.

L’impero britannico diceva ai suoi sudditi che erano proprietà del Re e dovevano fare ciò che Sua Maestà comandava.

L’impero statunitense soggioga i popoli ingannandoli facendo credere loro di essere liberi.

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