Haramlik, Magdi Allam e i rossobruni 23 (Qualche risposta su Campo Antimperialista e IADL)

Haramlik, Magdi Allam e i rossobruni 23 (Qualche risposta su Campo Antimperialista e IADL)

Qualche risposta su Campo Antimperialista e IADL

campoantimperialista.jpg

Dunque: qualche vaghissima risposta alle mie domande sugli strani traffici di IADL e Campo Antimperialista è infine arrivata anche se, essendo Miguel Martinez
un tipo dai procedimenti a tratti contorti, si è tutto ingarbugliato
nel fare apparire le mie domande sul suo blog come fatte da una tale Cloro che però non era Cloro
ma forse si chiamava Clorabella e, insomma, tutte ‘ste cose complicate
che fa il Martinez ma, vabbe’, l’importante era arrivarci e non stiamo a
sottilizzare sul come.

La risposta mi pare, nel complesso, raffazzonata ed elusiva. La si può trovare sul suo blog,
per gli amanti del genere che la volessero leggere; qui mi limito a
evidenziare un paio di cose che mi suscitano qualche interrogativo più
generale di quelli limitati alla semplice figura di Kelebek.

La prima:

Il Campo non ha “dirigenti europei”. Casomai ha un
direttivo internazionale: non mi ricordo esattamente chi ne fa parte, ma
se me lo ricordassi, non te lo direi.

Così dice il Nostro. E una si chiede, perplessa, perché mai si
debbano tenere riservate le identità dei componenti italiani del
direttivo di un’organizzazione politica. Cos’è, la Spectre dei
Pasticcioni? Ci dobbiamo preoccupare?

Passa il tempo eppure proprio non mi abituo al taglio omertoso di questo oscuro attivismo politico fatto di “Non ricordo“, “Non so“, “Non si dice“, “Diciamocelo in privato“.
Suppongo che basti la parola “trasparenza” per scatenare attacchi di
agorafobia grave, da quelle parti, e tuttavia io credo che andrebbero
aiutati a fare uno sforzo di chiarezza, questi qua. Per il loro bene,
ché a fare i politicanti clandestini si finisce col perdere le
proporzioni di se stessi e del contesto, e non è sano.

La seconda:

Dacia ha spesso e volentieri discusso i propri progetti per telefono e per mail con tanti amici, tra cui anche me.
Mi ricordo che Dacia stila lunghe liste di gente da premiare, con personaggi di ogni sorta, atei, preti, rabbini, politici e di tutto.
Non mi ricordo che ci fosse il nome di Mario Adinolfi, per il semplice motivo che non so bene chi sia costui.

Ah, ok. E i “duemila grandi elettori musulmani”, quindi? Non ce la
fai a difenderne l’esistenza, vero? Il senso del ridicolo ce l’hai
persino tu se ti si aiuta un po’ ad averlo, con le buone o con i modi
bruschi.

Ma allora perché non lo hai detto a suo tempo, Martinez? Perché non
sei intervenuto ad evitare una figura ridicola a tutti quei boccaloni
che discutevano sull’accettare o meno un premio dai musulmani, o che
erano gioiosi e felici di farlo e magari lo raccontavano pure alla
mamma?

Ma ti pare corretto? Ma si fanno, ‘ste cose?

Eh, ma tu non ricordi. Non ricordi che eri nel direttivo del Campo
Antimperialista alla riunione di Vienna (febbraio 2008), non ricordi
Adinolfi, ricordi vagamente che esiste la IADL e forse qualcuno ti ha
accennato al premio di Kilombo ma non sei sicuro, nevvero?

Poi dicono che è la rete, ad essere virtuale. Qui abbiamo un mondo
popolato di fantasmi (dirigenti fantasma, elettori fantasma, premi dati
su motivazioni fantasma) e poi sarebbero i blog, l’entità virtuale.

E stiamo parlando di gente che ha una media di 50 anni d’età.

Tu commettesti un errore profetico, Martinez, quando contattasti proprio Cuore per rilasciare la tua celebre intervista. Avresti dovuto cogliere come un monito quel loro titolo di rubrica, “Braccia rubate all’agricoltura“, e farti fischiare le orecchie.

Cos’è che volete fare, voi del Campo? I campi di lavoro tra i
palestinesi, nientedimeno? Ma una bella raccolta di ciliege in Trentino
non sarebbe più indicata e salutare per voi tutti, dico io?

Bah.

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Comments Closed

11 Commenti

  1. Pubblicato il 30 maggio 2008 alle 08:21 | Permalink

    A proposito di coloro che non volevano ritirare il premio IADL, amerei che tu riportassi le cose con maggiore puntualità.
    Nella fattispecie – come dimostra il mio post scritto al tempo – misi in
    evidenza (senza essere – al contrario di te – al corrente di nessun
    “altarino”, del quale peraltro mi importava e mi importa assai poco) il
    fatto che l’associazione non aveva alcun sito ne’ blog in rete, e che
    gli unici riferimenti che si potevano raccogliere provenivano da siti
    indubitabilmente antisemiti.
    Nessuno può sapere per scienza infusa quanti iscritti conti un
    organizzazione (a quanto pare lo sapevi tu, ma al tempo tacesti) ma si
    può pretendere una documentazione sulla linea politica di una
    organizzazione, che è esattamente quello che ho fatto.
    Peraltro, a posteriori, l’adesione al gay pride mi rende l’associazione
    assai più simpatica di quanto non mi fosse allora: e forse 2000 elettori
    musulmani gay, non tanto difesi da altre sponde, li può pure trovare.

  2.  lia
    Pubblicato il 31 maggio 2008 alle 00:20 | Permalink

    Sì, Rosalux. Mi piace la tua concretezza politica, e quel
    tuo rapporto saldo con la realtà che ti fa vedere le cose con ferma
    lucidità, senza mai una sbavatura caratteriale.

    Quindi (della serie “sempre più difficile”), se non ho capito male la
    tua idea: adesso la Valent trova altri 2000 musulmani informati
    dell’esistenza degli aggregatori di blog, ma quest’anno facendo in modo
    che siano tutti e duemila gay.
    Poi tu gli fai “prendere le distanze dall’antisemitismo” e infine loro premiano Kilombo.
    Sì, mi pare un progetto splendido.

  3. Pubblicato il 31 maggio 2008 alle 09:08 | Permalink

    Esatto, noi jid e 2000 grandi elettori musulmani gay conquisteremo kilombo, e poi il mondo.

  4.  Paola57
    Pubblicato il 31 maggio 2008 alle 09:11 | Permalink

    Una bella raccolta di cieliege in Trentino?????
    Meglio una levata alle 6 mattina per andare a liberare i pettirossi dalle trappole in Val Trompia di domenica, semmai!!!!!
    Sempre alla ricerca di nuove leve, ecco il collaudato metodo Martinez!
    Ma….. quando sfa una riunione dei dirigenti fantasma a Roma dove dorme?
    Dalla Valent, immagino….. ma la Valent ha un letto a 4 piazze?
    altrimenti non entrano!

  5.  lia
    Pubblicato il 31 maggio 2008 alle 09:38 | Permalink

    Rosalina: se ti apro un post tutto per te, facciamo che i cippalippa li fai lì e non rompi sul resto del blog?
    Dai, fa’ la brava.

  6.  SPB
    Pubblicato il 31 maggio 2008 alle 12:52 | Permalink

    Secondo me gente come Rosalina hai veramente dei serissimi problemi se non riesci a vedere e capire che:

    Lia come altre e altri in passato ha dato amicizia,in buona fede, a
    questa “donna” la sedicente On. (in realtà non è più parlamentare
    europeo dal 1994) Dacia Valent, poi ha scoperto come le altre e gli
    altri cosa c’è dietro e si è sganciata da lei e dalla combricola che
    collabora con questa “Signora” per esempio nell’assegnazione di
    fantapremi,pagandone come gli altri di persona, pesantemente.

    Se non riesci a capire che quel personaggio da sempre campa
    d’espedienti, cercando di spillare soldi a chi abbia la sventura di
    conoscerla, e si inventa le cose più assurde pur di arraffare denaro
    senza mai lavorare. Si è girata un po’ tutti i partiti, dal vecchio PCI a
    Rifondazione Comunista, ad An, a L’Italia di Valori, per poi essere
    cacciata in malo modo da chiunque abbia avuto la sventura di conoscerla,
    vuol dire cara Rosalina che sei in malafede.

    Ti ricordo che l’ultima fra le tante menzogne delle sua carriera di
    arrampicatrice sociale è quella secondo cui sarebbe diventata
    “musulmana”. Ovviamente nessun musulmano ha mai creduto a una frottola
    del genere, tanto più che la sua presunta “conversione all’Islam” è
    coincisa con una serie di calunnie ed insulti proprio nei confronti
    degli esponenti più in vista e più stimati della comunità musulmana (fra
    cui l’On – vera On. e vera musulmana – Souad Sbai che per altro ti
    dovrebbe essere simpatica) e con la creazione di una sedicente Islamic
    Anti Defamation League, organizzazione formata dalla sola Valent con
    diverse segnalazioni alla magistratura per la sua tendenza a stipulare
    contratti usando numeri di Partita Iva falsi.

    Infine per il gay pride ti do un Link che sarà chiarificatore, il titolo già lo è:
    Polemiche molto dure sulla partecipazione dello Iadl ai gaypride.
    http://notiziegay.blogspot.com/2008/05/polemiche-molto-dure-sulla.html

    Rosalina vedi di usare la testa.

  7. Pubblicato il 31 maggio 2008 alle 13:44 | Permalink

    x lia: Scrivi un po’ quello che ti pare: i miei commenti
    sul tuo blog si sono limitati, si limitano e si limiteranno alle
    rettifiche.

    x SPB: Con la Valent redarguita dai gay scandalizzati per le sue “bestemmie” ad Allah, credo di averle viste proprio tutte.

  8.  lia
    Pubblicato il 31 maggio 2008 alle 13:51 | Permalink

    Niente. Non ci arriva.

    Alla fine, Rosa, io ti casso per stanchezza. Perché non ci arrivi. Sei troppo gnucca. E io so’ pigra.

  9.  Franci Gaypride
    Pubblicato il 31 maggio 2008 alle 14:10 | Permalink

    la Valent redarguita dai gay scandalizzati per le sue “bestemmie” ad Allah, credo di averle viste proprio tutte.

    che mentalità ristretta. Penso che se un gruppo umano che si sente ed
    è discriminato, abbandonato dalle istituzioni e schiacciato dalle forze
    clericofasciste contesta che al raduno nazionale, al Pride partecipi
    un’organizzazione fantomatica che non ha alle sue spalle esattamente una
    storia seria, che va rivedicando diritti di musulmani, mancando la
    portavoce stesa dell’organizzazione rispetto per il Corano, bhe, credo
    che la partecipazione di questa IADL non sia per noi gay proprio
    qualificante. Neppure in una logica strettamente numerica, perchè da
    quanto letto in rete quest’organizzazione conterebbe meno di 5 persone. E
    la serietà dell’etichetta conta.

  10.  SPB
    Pubblicato il 31 maggio 2008 alle 14:29 | Permalink

    Cara Rosalina, ha ragione Lia,onestamente mi aspettavo una risposta del genere da te.Insomma una chi scrive Cito: “Peraltro,
    a posteriori, l’adesione al gay pride mi rende l’associazione assai più
    simpatica di quanto non mi fosse allora: e forse 2000 elettori
    musulmani gay, non tanto difesi da altre sponde, li può pure
    trovare.”>/em> che mi ricorda tanto quella dei Kapò che dicevano
    si è vero i nazisti uccidono la nostra gente ma sono molto efficenti,
    cosa ci si può aspettare?


    Su vedi di essere seria e di non spostare il discorso, per
    altro il tuo ultimo commento è pure omofobo, ma va bhe la metterò nella
    rosalux collection insieme a quella degli ebrei incirconcisi di madre
    cristiana.

  11. Pubblicato il 7 giugno 2008 alle 17:24 | Permalink

    Per me è terribilmente interessante questa storia. Sono
    mesi che cerco di capire qualcosa di Miguel Martinez e questo è un
    frammento in più
    grazie
    v.

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