ZÜNDEL LIBERATO DALLA PRIGIONE DI MANNHEIM[1]
Il detenuto per reati di opinione rilasciato dopo sette anni (2010)
Il primo marzo 2010 Ernst Zündel è stato rilasciato dalla prigione di Mannheim, dopo aver scontato più di sette anni in varie prigioni degli Stati Uniti, del Canada e della Germania. Il suo “crimine” era stato quello di pubblicare opinioni eterodosse sulla storia della seconda guerra mondiale e sul presunto “Olocausto” di sei milioni di ebrei europei.
Un video sul rilascio di Ernst Zündel sarà presto in rete.
Nel frattempo, ecco un messaggio postato oggi da Lady Renouf indirizzato allo storico inglese David Irving[2].
Caro David,
permettimi di correggere la tua impressione[3] secondo cui:
“A giudicare dalle foto, è uscito di prigione come un uomo piegato, con i capelli grigi e quasi finito, anche se con il senso dell’umorismo intatto”.
Sono lieta di riferire di prima mano che Ernst Zündel è uscito di prigione il 1 marzo assolutamente non come un uomo “piegato”! Al contrario. È uscito sorridente e diritto, tanto nella postura che nelle dichiarazioni, per quanto gravato di mazzi di fiori (vedi foto allegata).
Ernst camminava diritto, affabilmente sicuro di sé, per accogliere tutti gli amici che si erano presentati al portone della prigione di Mannheim a esprimere la propria gratitudine per la sua esemplare fibra “indomita”. Mentre portavamo questo vecchio gufo dall’occhio aquilino nel suo rifugio avito nella Foresta nera, lui ha dichiarato (è registrato sul film) che:
“loro avevano un critico; adesso hanno un nemico”.
Michèle
[1] Traduzione di Andrea Carancini. Il testo originale è disponibile all’indirizzo: http://www.jailingopinions.com/zundelrelease.htm
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