L’avvocato revisionista tedesco Sylvia Stolz, incarcerata dal 14.01.2008 per aver difeso senza riserve né remore Ernst Zündel, è uscita come previsto dalla prigione di Aichach il 13 aprile alle 9 del mattino, dopo aver dunque scontato 3 anni e 3 mesi di prigione. L’aspettavano una trentina di persone, tra cui la coraggiosa documentarista Lady Michèle Renouf e il revisionista Günter Deckert, non meno coraggioso e lungamente incarcerato in passato per le sue idee revisioniste.

Ignoriamo cosa farà Sylvia Stolz nei mesi a venire ma sappiamo che ella resta sottoposta per i prossimi 5 anni ad un controllo giudiziario e abbiamo appreso che i giudici hanno rifiutato di toglierle l’interdizione professionale alla quale è stata condannata congiuntamente alla carcerazione (e pare che sia tuttora minacciata di radiazione dall’albo). La sua intenzione è di non voler subire e ha quindi deciso di presentare un ricorso presso la Corte costituzionale di Karlsruhe.

Aspettando ulteriori dettagli, chi vuole può scriverle per incoraggiarla al seguente indirizzo:

Sylvia Stolz

Rechtsanwältin

Pfarrer-Grabmeier-Allee 10

D-85560 EBERSBERG

(Germania)