La notizia che la Cassazione francese ha respinto la richiesta, avanzata dal settimanale Rivarol, di sottoporre la legge Gayssot al Consiglio costituzionale[1], ha suscitato il seguente commento di un lettore francese:

· Delle leggi inquisitorie contro la coscienza dei cittadini…
· La falsificazione dei fatti storici…
· La proibizione del diritto di espressione e di opinione…
· L’esistenza di officine private (MRAP[2], LICRA[3], CRAN[4], SOS RACISME[5], la HALDE[6]), ecc., finanziate con le nostre tasse[7] per perseguitare tutti i devïanti dall’ideologia dittatoriale dominante, imposta dal comunitarismo ebraico al potere in Francia…
· Ecc.

Questi fatti non costituiscono dei crimini contro un’umanità imbavagliata, a cui è stato confiscato il suo sacrosanto diritto di espressione, difeso dalla nostra costituzione, e che figura innanzitutto negli emendamenti della costituzione americana?
La shoah è diventata un dogma e, come tutti i dogmi, non può concedere nulla, non fosse che un dettaglio, che porterebbe invariabilmente alla revisione di questo edificio di stupidaggini incontrollate.
La politica non è una religione, non impone una convinzione con delle leggi…Per essere credibile, ha bisogno di convincere, di dimostrare, accettando il contraddittorio.
Se la setta degli sterminatori olocaustici fugge in continuazione, è perché ha qualcosa da nascondere…
Perciò, è questa politica coercitiva che rifiuta ogni discussione a generare il dubbio presso un numero sempre maggiore di nostri concittadini…
Paradossalmente, sono le persone che dubitano a essere condannate da leggi scellerate indegne di una democrazia!
A rigor di logica, bisogna condannare quelli che dubitano o quelli che, con i loro intrallazzi politici e giuridici, fanno dubitare?
Non è tenendo il coperchio sulla pentola della contestazione storica che si risolve il problema della rivendicazione revisionista.

Prima dell’esplosione rivelatrice, quanto durerà ancora questo controllo mentale (storico-politico) della coscienza civile?

Un concittadino

[1] http://andreacarancini.blogspot.com/2010/05/niente-consiglio-costituzionale-per-la.html
[2] http://fr.wikipedia.org/wiki/Mouvement_contre_le_racisme_et_pour_l%27amiti%C3%A9_entre_les_peuples
[3] http://fr.wikipedia.org/wiki/Ligue_internationale_contre_le_racisme_et_l
[4] http://fr.wikipedia.org/wiki/Conseil_repr%C3%A9sentatif_des_associations_noires_de_France
[5] http://fr.wikipedia.org/wiki/SOS_Racisme
[6] http://fr.wikipedia.org/wiki/Haute_autorit%C3%A9_de_lutte_contre_les_discriminations_et_pour_l%27%C3%A9galit%C3%A9
[7] Come sta accadendo in Italia con il Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea (CDEC): http://civiumlibertas.blogspot.com/2010/05/lavevo-immaginato-un-finanziamento-di.html