Approvato dal Parlamento Europeo il rapporto Goldstone

Approvato dal Parlamento Europeo il rapporto Goldstone

LA LOBBY EBRAICA PERDE LA BATTAGLIA SULLA PALESTINA AL PARLAMENTO EUROPEO[1]

Le organizzazioni ebraiche, maestre di lobbismo, hanno perso la loro guerra aspramente combattuta al Parlamento Europeo sul rapporto Goldstone delle Nazioni Unite, che accusa Israele di aver commesso a Gaza dei crimini di guerra e che chiede il processo all’Aja dei reponsabili israeliani.

Sottoposti alla massiccia pressione delle lobby ebraiche europee, hanno espresso il loro voto 736 parlamentari, di cui 335 hanno votato “sì”, e gli altri 287 “no”.

Con l’approvazione del rapporto Goldstone, il Parlamento Europeo è stato la prima istituzione internazionale ad appoggiare l’osteggiato documento. Quarantadue organizzazioni ebraiche europee hanno esercitato forti pressioni contro il rapporto Goldstone e hanno sommerso i deputati di email e di frequenti visite.

Sebbene l’European Jewish Congress pensasse di aver ottenuto il sostegno necessario a fermare l’approvazione della legge, il Parlamento l’ha approvata. Viatcheslav Moshe Kantor, presidente dell’European Jewish Congress, che rappresenta 42 organizzazioni del continente, era giunto in Israele la settimana scorsa per incontrare il Ministro degli Esteri Avigdor Lieberman, e decidere le mosse per impedire l’approvazione del documento.

Di fronte a una pressione massiccia e molto insistente, il presidente della delegazione [per le relazioni con il Consiglio legislativo] palestinese, il socialista irlandese Proinsias De Rossa, ha inviato una email ai suoi colleghi per chiedere loro di resistere alle pressioni.

Sebbene tutti i partiti del Parlamento avessero negoziato la formulazione della risoluzione, i democratici cristiani, che sono stati sempre i più vicini a Israele, si sono improvvisamente ritirati dall’accordo lunedì, e hanno proposto una contro-risoluzione. Nonostante la manovra dell’ultimora dell’EPP [European People Party, i democratici cristiani] per bloccare la risoluzione, il voto 335 a 287 ha spaccato l’aula tra la destra e la sinistra. I deputati del centro-sinistra, dell’estrema sinistra, i verdi e i liberali hanno appoggiato una risoluzione comune, chiedendo all’Alto rappresentante per la politica estera dell’Unione Europea, Catherine Ashton, e agli stati membri del blocco di “chiedere l’attuazione delle raccomandazioni e l’individuazione delle responsabilità di tutte le violazioni del diritto internazionale, inclusi i presunti crimini di guerra”.

La lobby ebraica degli Stati Uniti era agevolmente riuscita a convincere il Congresso, lo scorso Novembre, a bollare il rapporto Goldstone come “irrimediabilmente fazioso e immeritevole di ulteriore attenzione e legittimità”. Durante l’Operazione Piombo Fuso, l’esercito israeliano uccise quasi 1.400 palestinesi, dei quali 300 erano bambini.
[1] http://www.todayszaman.com/tz-web/news-204065-104-jewish-lobby-loses-battle-on-palestine-in-european-parliament.html

2 Comments
    • Anonimo
    • 12 Marzo 2010

    ahahahahahahahahahahahahahahah
    aahahhahahahahahahahhahahahahahah
    madò che foto azzeccata!
    GRANDE ALBERTO!
    ( Dio lo abbia in gloria )

    Daltanius

    Rispondi
    • Anonimo
    • 13 Marzo 2010

    Questi sono adusi ad ammazzare la gente per il mondo come se il mondo fosse la Palestina. Ma nel Dubay sono stati maldestri e ora ne pagano le conseguenze.

    Rispondi

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