Putin aiuterà a costruire un museo dell’Olocausto

Putin aiuterà a costruire un museo dell’Olocausto

Letto il 16 Febbraio sul sito dell’agenzia di stampa russa Ria Novosti (traduzione rapida):

Olocausto: lo stato aiuterà a costruire un museo a Mosca (Putin)[1]

MOSCA, 16 Febbraio – RIA Novosti
Le autorità russe forniranno tutta la collaborazione necessaria alla costruzione a Mosca di un museo dedicato alle vittime dell’Olocausto, ha dichiarato martedì il primo ministro russo Vladimir Putin, rivolgendosi al suo omologo israeliano Benjamin Netanyahu.
“Abbiamo recentemente evocato, con il gran rabbino (di Russia), la possibilità di costruire a Mosca un museo per ricordare le vittime dell’Olocausto…Benché si tratti di una iniziativa privata, cercheremo di aiutare gli organizzatori e i promotori di questo progetto a livello di stato”, ha promesso il capo del governo russo.
Putin ha detto di conservare una profonda emozione dalla visita di un museo del genere in Israele.
“Le vittime dei nazisti non devono essere destinate all’oblio. Il popolo ebreo e il popolo russo hanno sofferto di più. Il nostro dovere verso gli scomparsi e davanti alle generazioni future è quello di non dimenticarlo mai e di non permetterlo mai in futuro”, ha concluso il primo ministro russo.

[1] http://fr.rian.ru/world/20100216/186070412.html

3 Comments
    • Anonimo
    • 17 Febbraio 2010

    Dopo berlusconi anche il suo amico ha capitolato.
    Se si comportano cosi' vuol dire che non possono fidarsi proprio di nessuno e per non rimetterci il posto si piegano e si spezzano.
    Si vede che passati gli ardori giovanili sopraggiunge la demenza senile.
    Quando dicono che lo stato li aiuta significa palesemente che tutto costa al cittadino,tipo l'obbrobbio costruito in germania fatto tutto di parallelepipedi neri.
    Se gli uomini che si seguono sono questi,non c'e' futuro.

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  1. Anche questo dimostra che non esiste un progetto "euroasiatico" geo-politico-continentale, come qualche amico crede, ma solo un progetto in fase evolutiva di costituzione di un Governo Unico Mondiale: la vera differenza la fanno le idee, le fedi superiori, i blocchi politici e/o confessionali che non vogliono rinunciare alle loro proprie tradizioni e visioni escatologiche in cambio dell'obrobrio e della depravazione che è ampiamente sotto gli occhi di tutti quale in-civiltà occidentale anglo-israelo-americana, apparentemente giudaizzante, realmente malefica e proveniente dalle sfere inferiori.
    La cosa più eroica che noi possiamo fare è quella di riuscire a rimanere in piedi sopra questo schifo, continuando ad essere semplicemente uomini semplici e giusti, onesti, sinceri, d'onore:…e ai detto niente……

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  2. IO CREDO CHE SI TRATTI sostanzialmente in convenevoli/convenzioni. A volte, nei tea parties, si parla del più e del meno. Negli incontri con esponenti di Israele si parla di Olocausto. Tanto per dire qualcosa. Gli affari poi si fanno in altra sede. Quella che conta.

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