Uscito il libro “Pire que les chambres à gaz”

Con il titolo “PEGGIO CHE LE CAMERE A GAS!” (secondo un’espressione del testimone Léon Reich durante il processo Amaudruz) e con il sottotitolo “Due processi politici allo scanner”, il revisionista svizzero René-Louis Berclaz – che ha egli stesso assaggiato la prigione per il suo revisionismo – ha ripubblicato, all’insegna delle Editions Cassandra, i due opuscoli, esauriti da molto tempo, dedicati ai due processi che hanno particolarmente segnato la storia del revisionismo in Svizzera:

· “L’affare Jürgen Graf” (Graf vive oggi in esilio a Mosca) e
· “Il processo Amaudruz” (nel 2003, G. A. Amaudruz, allora ottantatreenne, scontò tre mesi di prigione per aver “dubitato” dell’esistenza delle camere a gas).

Oltre all’esame dei due processi, il libro presenta un certo numero di testi sia di noti revisionisti che di intellettuali non revisionisti che si sono vigorosamente pronunciati contro le leggi liberticide. Tra gli autori, il lettore potrà trovare le firme di G. A. Amaudruz, R.-L. Berclaz, E. Delcroix, R. Faurisson, J. Graf, V. Reynouard, H. Roques, G. Theil.

Il libro conta 233 pagine e può essere ricevuto versando 25 euro, in contanti o per assegno intestato a “René-Louis Berclaz”, al seguente indirizzo:

Les Editions de Cassandra, casella postale 141, CH-3960 SIERRE (Svizzera).

One Comment
    • a.daniele
    • 30 Novembre 2009

    Ad Andrea Carancini,

    auguri per l'onomastico.
    La leggo e ammiro il suo coraggio.
    Anch'io cerco di dirla tutta, una volta su FdF ora su agerecontra. Una volta c'erano i gran crociati: ormai solo dei "semi controrivoluzionari del nulla"
    Ma a chi interessa più la verità?

    Muito cordialmente
    Arai Daniele"

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