MEDIA IRACHENI: MISSILI BALISTICI COLPISCONO BASI DEL MOSSAD NELLA CITTÀ IRACHENA DI ERBIL, E UCCIDONO FUNZIONARI ISRAELIANI[1]

Domenica 13 marzo 2022

I media iracheni dicono che molti missili balistici hanno colpito basi segrete del Mossad israeliano nella regione semi-autonoma del Kurdistan iracheno, riferendo di vittime tra i funzionari del Mossad lì.

Citando fonti di intelligence, l’agenzia informativa irachena Sabereen News ha riferito che due centri di addestramento del Mossad sono stati bersagliati da missili balistici nelle prime ore di domenica.

Al-Mayadeen ha riferito che la base del Mossad, ubicata nella località di Masif-Saladin a Erbil, è stata “totalmente rasa al suolo e un certo numero di mercenari israeliani sono stati uccisi o feriti” nel bombardamento di precisione.

I resoconti, citando fonti di intelligence del Kurdistan, hanno detto che sono stati impiegati almeno 12 missili balistici nell’attacco di Erbil.

“Dodici missili balistici sono stati lanciati fuori dai confini dell’Iraq per colpire Erbil”, ha riferito l’agenzia informativa di stato citando il Direttorio Generale dell’Anti-Terrorismo del Kurdistan.

Le forze della sicurezza sono in stato di massima allerta e le strade che conducono all’aeroporto di Erbil sono state chiuse.

I media locali hanno riferito che le sirene di allarme sono state attivate nelle basi e nell’ambasciata americana di Erbil all’interno dell’ultra-sorvegliata Zona Verde della capitale irachena, Baghdad.

Il ministero dell’interno curdo ha detto che anche il nuovo edificio del consolato americano è stato danneggiato dal raid missilistico. Nessun americano è stato ferito e non vi sono stati danni negli acquartieramenti governativi americani di Erbil.

I media iracheni dicono che, dopo l’attacco, l’aviazione militare americana ha effettuato sorvoli sopra Erbil.

Un portavoce delle autorità regionali ha detto che non vi sono state interruzioni dei voli nell’aeroporto di Erbil.

Non è la prima volta che basi segrete del Mossad vengono attaccate nel Kurdistan iracheno.

Nell’aprile dello scorso anno, tre ufficiali del Mossad vennero uccisi in un raid da parte di “forze di resistenza sconosciute” contro una struttura diretta dall’agenzia spionistica, ha riferito Sabereen News, citando fonti di intelligence.

Lo scorso settembre, The Cradle, che descrive sé stessa come una pubblicazione animata da giornalisti che si occupa dell’Asia Occidentale, riferì parimenti che l’asse della resistenza aveva ucciso due comandanti – un americano e un israeliano – di alto rango nel corso di un’operazione militare a Erbil, come rappresaglia per gli assassinii, compiuti dagli americani, di due alti comandanti dell’antiterrorismo: il Generale Qassem Soleimani e Abu Mahdi al-Muhandis.

Le forze americane posizionate nel complesso dell’aeroporto internazionale di Erbil sono state sottoposte a frequenti attacchi effettuati con missili e droni, ma un attacco come questo non avveniva da diversi mesi.

 

[1] Traduzione di Andrea Carancini. Il testo originale è disponibile all’indirizzo: https://www.presstv.ir/Detail/2022/03/13/678455/Iraq-Kurdistan-base-American-forces-attack-Erbil