La prima pagina delle notizie del Sunday World[2] tratta di
una banda di zingari irlandesi che a quanto si dice hanno rubato 200.000 euro
in contanti dall’abitazione di Dublino di un leader di primo piano delle forze
anti-Gheddafi. 

A quel che si dice gli zingari hanno derubato l’abitazione
di Dublino il 6 ottobre 2011. 

L’abitazione appartiene a Mahdi al-Harati, un libico che è
stato uno dei capi della rivolta contro Gheddafi. 

Mahdi al-Harati ha detto alla polizia che il mese scorso
aveva viaggiato in Francia, negli Stati Uniti e nel Qatar. 

Ha detto alla polizia che degli agenti segreti di un’agenzia
americana gli avevano dato una grossa somma di denaro per aiutare gli sforzi
per sconfiggere Gheddafi.  

Ha detto di aver lasciato due buste a sua moglie, nel caso
fosse stato ucciso, e di aver portato il resto del contante con se quando è
tornato in Libia. 

Al-Harati guidò l’avanzata principale dei ribelli che prese
Tripoli il 21 agosto 2011. 

È stato nominato vice-capo del consiglio militare di [guerra]
di Tripoli.

FINE DEL POST DEL BLOG AANGIRFAN. 

Ulteriori notizie su questo personaggio (e sulle
infiltrazioni nella Freedom Flottilla, già ripetutamente denunciate da Joe
Fallisi, anche su questo blog[3]) si
possono trovare al seguente link: http://www.marx21.it/internazionale/pace-e-guerra/658-lesercito-libero-siriano-e-comandato-dal-governatore-militare-di-tripoli.html
 

Commento di Andrea
Carancini:

Questo post è dedicato a quegli attivisti pro-Palestina che
si dicono “compagni” – quelli che si scandalizzano al solo sentir parlare di
revisionismo olocaustico – e che sono stati zitti, quando non l’hanno
apertamente approvata, sulla distruzione della Libia di Gheddafi. Ecco in che
senso sono compagni, nel senso della vecchia canzone di Antonello Venditti, “Compagno
di scuola”!

http://www.youtube.com/watch?v=C9E5my_x-JI&feature=share