Gerd Honsik: lettera dell’11 novembre 2010

Gerd Honsik: lettera dell’11 novembre 2010

Il poeta revisionista austriaco Gerd Honsik venne arrestato il 23 Agosto 2007 in Spagna, dove si era rifugiato per sfuggire a una condanna in Austria per revisionismo; estradato in Austria il 6 ottobre 2007 e ivi imprigionato, dovrà restare in prigione, in linea di principio, sino al 2013…Ecco un passaggio di una lettera che ha scritto ad una nostra corrispondente francese l’11 Novembre 2010:

(…)
Sono assolutamente d’accordo con Vincent Reynouard: dopo il mio ultimo processo non c’è stato nessun articolo sui giornali, nonostante all’inizio del processo fossero venuti 20 giornalisti.
Durante la seconda guerra mondiale ebbe luogo nel 1944 un processo contro quegli ufficiali della Wehrmacht (il gruppo facente capo a Stauffenberg) che avevano cercato di uccidere Hitler. Il giudice di questo processo era molto simile al mio giudice, quanto al comportamento e all’aspetto. All’inizio di quel processo, venne ordinato a dei giovani ufficiali della Wehrmacht di prendere posto nell’aula perché assistere sarebbe stato di esempio. Ma dopo qualche giorno, quando costoro constatarono il cattivo comportamento del giudice, che trattava dei vecchi generali come fossero criminali comuni, tutto ciò fece una pessima impressione ai giovani ufficiali. Hitler allora ordinò di continuare il processo a porte chiuse (non conosco l’espressione inglese: il processo iniziava a essere “kontraproduktiv”).
Qualcosa di simile può essere accaduto nel caso di Vincent e nel mio.

A proposito, durante il mio processo, quando il giudice gridava e mi interrompeva (672 volte) gli ho detto: « Lei si comporta come Roland Freisler! ». Ha capito immediatamente quello che volevo dire e ha ordinato di scrivere sul verbale: « Gerd Honsik mi sta paragonando al giudice nazionalsocialista Roland Freisler! ». La prego di scusare il mio cattivo inglese, non ho il dizionario e così devo usare le parole che ricordo senza poter controllare come si scrivono.
Grazie per il denaro.
Auguri a lei, al prof. Faurisson, a tutti i nobili amici nel suo paese.
Il suo sincero amico
Gerd

P. S.
La mia macchina da scrivere alla fine si è arresa. Ho sentito che Pedro Varela è già in prigione, ma la notizia non è stata ancora confermata.

Leave a comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Recent Posts
Sponsor